Ecco cosa succede se si beve caffè prima degli esami del sangue.

Se vuoi sapere se si può bere il caffè prima delle analisi del sangue, probabilmente devi fare degli esami ematici e ti è venuto un dubbio a riguardo. Sai di sicuro che non si può mangiare nulla, ma che si può bere, perciò vorresti capire se puoi consumare (o meno) il tuo bel caffè in capsule o cialde ESE 44 prima di dirigerti al laboratorio analisi.

La tua domanda è lecita e sensata, ed hai fatto bene a venire ad informarti, poiché leggere le prossime righe ti eviterà di incorrere in risultati sballati delle analisi.

Andiamo subito a chiarire ogni incertezza al riguardo!

Cosa succede se bevo caffè prima degli esami del sangue?

Prima di tutto rispondiamo all'interrogativo principale:

No, non si può bere il caffè prima delle analisi del sangue, anche se senza zucchero.

Il motivo per cui dovresti assolutamente evitare di sorseggiare uno squisito Caffè Tre Venezie (o un qualsiasi altro prodotto) risiede nel fatto che la sua assunzione altera dei valori del sangue a causa della caffeina, in particolare le catecolamine.

Parliamo di ormoni che sicuramente conosci, come ad esempio l'adrenalina e la dopamina, che vengono rilasciate nel plasma anche in caso di ipotensione ed altre affezioni. Va da sé che trovarne delle tracce durante gli esami ematici generici comprometterebbe l'attendibilità dei risultati, ancor più in caso di specifici esami del colesterolo.

Lo stesso vale per l'esame delle urine, ma lì è più semplice perché basta raccogliere il campione prima di fare colazione e il gioco è fatto.

Il caffè dolcificato è, invece, il nemico peggiore, poiché gli zuccheri lo rendono uguale ad un vero e proprio alimento, e sai bene che non si deve mai mangiare prima degli esami del sangue.

In caso di specifiche analisi riguardanti la glicemia, lo zucchero ne sballerebbe i valori, perciò, se proprio credi di non farcela, fai in modo che l'assunzione avvenga almeno 2 ore prima del prelievo, così da dare il tempo al tuo organismo di smaltirne gli effetti.

Per quanto riguarda emocromo o esami volti al monitoraggio degli ormoni tiroidei, invece, potresti tranquillamente pescare dalla cesta uno dei migliori prodotti Borbone e bere il tuo caffè del mattino senza problemi di sorta.

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Cos'altro NON fare prima delle analisi del sangue?

Ovviamente queste informazioni dovrebbero già avertele date quando hai prenotato i tuoi esami, ma se hai un dubbio su qualcos'altro, ecco cosa non fare mai prima delle analisi del sangue (fonte pazienti.it):

• Mangiare: bisogna stare a digiuno da 12 ore prima o almeno 8 ore;
• Bere: a meno che non sia acqua (oltre al caffè, vietati succhi di frutta, the e quant'altro);
• Fumare;
• Fare sforzi fisici nella mezzora prima del test;
• Ecografie, massaggi, fisioterapia o simili trattamenti subito prima.

Dopo tutto si tratta di poche privazioni e per quanto possano essere dure – come nel caso dell'espresso – sarà solo per poche ore (di cui una parte passata a dormire).

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E il caffè decaffeinato?

Per quanto il caffè dek, come può essere il Respresso Verde in capsule compatibili Nespresso, il discorso vale quasi allo stesso livello.

Il problema è che il decaffeinato contiene comunque una percentuale di caffeina, anche se molto piccola. Parliamo dello 0,1%, circa 1/10 di quella contenuta in un caffè tradizionale, tuttavia in grado di influenza i risultati dei test.

Per tale motivo, onde evitare qualunque problema, sarebbe bene evitare anche il dek prima di fare gli esami del sangue.