Home
Nuovi prodotti
Capsule compostabili: cosa sono, caratteristiche e buoni motivi per preferirle
Rispetto per l’ambiente e gusto di alta qualità: sono queste le peculiarità distintive che caratterizzano le capsule compostabili, una soluzione moderna che garantisce gli standard di eccellenza più elevati e che, al tempo stesso, permette di ridurre al massimo la quantità di rifiuti che vengono generati. Si parla di capsule compostabili perché essa, una volta che sono state utilizzate, sono destinate a essere trasformate in compost, vale a dire una sostanza che si utilizza per rendere i terreni fertili. In linea di massima, la definizione di compostabile riguarda tutti i prodotti che vengono realizzati con materiali grazie a cui è possibile ottenere il compost, a prescindere dal fatto che ciò avvenga con una procedura industriale o in virtù di una degradazione naturale. Quando il compost è pronto, poi, lo si può usare per concimare.
Le caratteristiche delle capsule compostabili
Le capsule compostabili non devono essere confuse con quelle riciclabili, dal momento che si tratta di prodotti differenti. In particolare le capsule riciclabili si possono adoperare per creare oggetti nuovi; tuttavia non possono essere sfruttate per ottenere il fertilizzante che andrà usato sui terreni, a differenza di quello che accade con le capsule compostabili di caffè. Queste ultime sono consigliate a tutte le persone che apprezzano il caffè in cialde e che, al tempo stesso, vorrebbero ridurre il proprio impatto ambientale non dovendo fare a meno della qualità di una tazzina invitante. La differenza rispetto a quanto avveniva prima è che in passato le capsule finivano tra i rifiuti, e spesso nella spazzatura indifferenziata, pur essendo realizzate in alluminio o in plastica. Adesso, invece, consentono vari utilizzi e sono utili per promuovere la nascita e la crescita delle piante.
Come è fatta una capsula compostabile
Una capsula compostabile, in poche parole, è un prodotto il cui involucro può essere utilizzato per produrre il compost. Non si deve pensare, però, che si tratti semplicemente di capsule biodegradabili. Queste ultime sono realizzate con materiali che, con il passare del tempo, si decompongono a causa dell’azione che viene svolta dai microrganismi; esse, quindi, sono assorbite dal terreno in un arco di tempo di qualche mese. Nel caso delle capsule compostabili, invece, si ha a che fare con tempi ancora più ristretti, e occorrono al massimo tre mesi per fare in modo che si disintegrino.
Perché scegliere le capsule di caffè compostabili
Aromatika Srl è la torrefazione della Campania che si occupa della produzione di Caffè Borbone, e propone sul mercato cialde compostabili di alta qualità. Disponibili in formato monodose, queste cialde garantiscono una bontà unica e hanno anche il pregio di fare il bene dell’ambiente. Insomma, non sono certo pochi i motivi per cui vale la pena di affidarsi alle capsule compostabili. Alla base di tutto ci sono i vantaggi offerti dall’economia circolare, che permette di contenere i rischi correlati a uno sfruttamento eccessivo delle risorse che vengono messe a disposizione dall’ambiente. Non è certo un gesto di poco conto, allora, quello che porta alla scelta delle capsule compostabili. Basti pensare alla differenza che passa tra l’usare ogni giorno due capsule compostabili e due che non lo sono; e se poi si moltiplica questo gesto per milioni di individui, si può ben capire quale sia l’impatto complessivo. Un impatto che, per altro, non riguarda solo l’ambiente, ma anche la dimensione sociale e quella economica.
Un nuovo stile di produzione
Non è difficile comprendere, dunque, il motivo per il quale un numero sempre più elevato di aziende del settore abbia deciso di cimentarsi in questo stile di produzione inedito, che tiene fede al desiderio di proteggere il prodotto con materiali ecologici evitando che la sua bontà possa essere in qualche modo compromessa. Materiali ecologici che non si limitano a non danneggiare l’ambiente, ma sono perfino fonte di giovamento. Un aspetto molto importante in un Paese come il nostro: per gli italiani bere il caffè è più che un’abitudine, nel senso che si può considerare una passione vera e propria.
Addio alla moka?
Fino a un po’ di tempo fa, per i consumi domestici degli italiani la scelta prediletta era rappresentata dalla moka. Nel corso degli ultimi anni, però, si è verificata un’inversione di tendenza, e le macchine da espresso si vanno diffondendo sempre di più, sia nella versione in cialde che in quella in capsule. Nel giro di un anno gli italiani comprano capsule di caffè per 6mila 500 tonnellate, e la tendenza in tal senso è in costante aumento. Per le cialde non ci sono mai stati problemi di natura ecologica, nel senso che esse sono state smaltite sempre come rifiuti organici. Diverso è il discorso per le capsule, che invece rischiano di costituire un problema di non poco conto per l’ambiente: ecco perché, ancora una volta, merita di essere messa in evidenza l’importanza delle capsule compostabili.
Le capsule di nuova generazione
Il panorama delle capsule di nuova generazione che sono state create in una prospettiva di protezione dell’ambiente, comunque, è molto ampio e variegato. Si tratta di un assortimento di prodotti che hanno il pregio di poter essere smaltiti con semplicità, evitando gli inconvenienti della produzione delle capsule classiche. Una menzione è doverosa, per esempio, per le capsule ricaricabili, che sono sviluppate in modo da poter essere riempite di nuovo con il caffè in polvere. Delle capsule riciclabili si è già detto: i residui di caffè sono destinati a essere usati in qualità di fertilizzanti, e l’alluminio si sfrutta per produrre oggetti. Infine ci sono le capsule biodegradabili, che quasi sempre sono formate da bioplastica di origine vegetale: la sostenibilità riguarda anche la produzione, oltre che lo smaltimento.
Il caffè delle capsule compostabili
Deve essere chiaro che il caffè espresso che deriva dalle capsule compostabili è uguale a quello che si prende al bar. Volendo, poi, si potrebbe optare per il caffè biologico, che viene prodotto rispettando non solo l’ambiente, ma anche le risorse umane della filiera. La sicurezza e la sostenibilità sono due aspetti che viaggiano di pari passo e che garantisc
Ultimi commenti