Che cos'è la camomilla, per cosa si usa e in che modo consumarla al meglio

Quando si parla di camomilla, ci si riferisce quasi sempre alla bevanda di color giallo paglierino preparata con le bustine e che la mamma ci somministrava quando avevamo mal di pancia.

In tempi più moderni è stata inventata anche la versione solubile, come la Camomilla in capsule disponibile su Coribe, che unisce la comodità della preparazione rapida con la bontà dell'infuso classico.

Ma ti sei mai chiesto/a a cosa serve davvero la camomilla?

Le proprietà e i benefici che i fiori di questa pianta hanno da offrire sono davvero tanti e probabilmente poco conosciuti anche dai suoi consumatori più affezionati.

La camomilla emana profumi d'altri tempi e mentre la beviamo ci sentiamo avvolti da un manto quasi magico, materno, che psicologicamente la rende una sorta di panacea per tutti i mali.

Ecco, oggi vogliamo razionalizzare questo alone mistico dell'infuso di camomilla e spiegarti perché fa così bene.

Camomilla: benefici, proprietà, e controindicazioni

Il principale effetto della camomilla è l'azione rilassante e semi-sedativa che compie sul nostro organismo dopo averla bevuta, motivo per il quale è particolarmente indicata prima di andare a dormire.

Oltre a conciliare il sonno, la camomilla favorisce inoltre il rilassamento della muscolatura dello stomaco e delle pareti intestinali, ed ecco spiegato perché nonne e mamme ce l'hanno sempre propinata in caso di mal di pancia o "congestione".

Scientificamente parlando, la bionda bevanda ha anche varie proprietà specifiche:

• Antibatterica
• Antinfiammatoria
• Antimicotica
• Analgesica
• Antiossidante
• Cicatrizzante
• Emolliente
• Diuretica

Insomma, un vero ricettacolo di benefici per l'organismo, ma esistono anche degli effetti collaterali della camomilla?

L'utilizzo ad alti dosaggi può portare ad un ridotto assorbimento del ferro da parte dell'organismo e nei soggetti sensibili ad insonnia, nausea e agitazione, ma è una cosa davvero molto rara.

Se si usano le bustine, bisogna evitare di prolungare l'infusione oltre i 3 minuti per non andare incontro ad effetti contrari (eccitanti e stimolanti, del tutto simili a quelli di un caffè).

È inoltre sconsigliato il consumo alle persone allergiche alle Asteraceae, la famiglia di piante a cui appartiene la camomilla.

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A cosa serve la camomilla e per cosa si usa

Abbiamo già citato poc'anzi gli utilizzi principali della camomilla, ovvero per lenire i bruciori di stomaco e conciliare il sonno, ma in realtà ci sono molti altri modi meno mainstream per sfruttare le sue proprietà benefiche:

• Calmante naturale per bambini;
• Digestivo dopo lauti pasti;
• Rimedio per la diarrea;
• Impacchi per congiuntiviti ed arrossamenti oculari;
• Risciacqui della bocca per afte e gargarismi per mal di gola;
• Disinfettante per ferite superficiali, graffi, scottature di piccola entità e mucose infiammate;
• Decongestionante per emorroidi.

Come vedi sono tanti i modi di utilizzarla, sorseggiandola o meno.

La camomilla solubile ha gli stessi benefici di quella infusa, perciò se hai un erogatore a capsule in casa ti suggeriamo di fare una bella scorta su Coribe, dove la trovi disponibile per sistema Espresso Point oppure in gusci compatibili Nespresso e Dolce Gusto.

Andiamo ora a scongiurare qualche eventuale dubbio che potresti avere.

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Quanta camomilla si può bere al giorno?

Abbiamo detto che è buona, "magica" e fa bene per un miliardo di motivi, ma anche di non esagerare con le dosi.

Bere camomilla ogni sera va benissimo e non comporta nessun tipo di problema (eccezion fatta per i soggetti iper-sensibili), nemmeno per i bambini, ma bisogna comunque evitare un consumo smodato.

Quante camomille al giorno si possono bere?

Sicuramente 3 o 4 tazze (150 ml) per gli adulti, meglio se lontano dai pasti per non compromettere la metabolizzazione del ferro, mentre per i bambini è necessario consultarsi con il proprio pediatra per valutare caso per caso.

Ovviamente, sempre stando attenti ai tempi di infusione (motivo per cui la camomilla solubile è più sicura di quella in filtri classici).

Ma quanto tempo ci mette la camomilla a fare effetto?

Davvero molto poco, per cui se la vuoi sfruttare per conciliarti il sonno ti suggeriamo di berla 30 minuti prima di andare a dormire.