Espresso, americano o Moka? Ecco le tecniche per preparare il caffè in casa.

Grazie alla vendita del caffè online e alla carrellata di informazioni sull'argomento reperibili sul web, nel 2021 ci troviamo di fronte un'ampia gamma di prodotti e modi diversi per preparare a casa la nostra bevanda preferita.

Esistono tantissime tecniche di estrazione, dalle più comuni alle più particolari, ed oggi ti spiegheremo come fare il caffè nei modi più disparati, soffermandoci sui pregi e difetti delle varie preparazioni.

Perciò mettiti comodo/a e iniziamo il nostro viaggio!

Caffè con la Moka

Il metodo più antico e comune, almeno per quanto riguarda l'Italia, per fare il caffè è senza dubbio l'affascinante Moka, ovvero la classica caffettiera di metallo.

Per preparare il caffè con la Moka bisogna seguire i seguenti step:

1. Riempire la parte bassa con acqua fino a toccare (ma non coprire) la valvola di sicurezza;
2. Posizionare il filtro di metallo e riempirlo con apposito caffè macinato, facendo una montagnetta ma senza pressarla;
3. Avvitare la parte con il manico, serrare fino a che va in battuta e mettere sul fornello a fuoco medio;
4. Quando il caffè inizia a sgorgare, abbassare la fiamma per rallentarne l'uscita e spegnere appena la caffettiera inizia a gorgogliare;
5. Versare immediatamente in tazzina.

Bene o male tutti conosciamo il caffè della caffettiera ed è probabilmente il primo che abbiamo assaggiato in vita nostra (nella maggior parte dei casi storcendo il naso, da piccoli).

Un valore storico immenso e parte della nostra tradizione, ma ecco quali sono i pro e i contro del caffè della Moka secondo il nostro parere:

Vantaggi

• Economico
• Profumo inebriante
• Fascino del rituale di preparazione

Svantaggi

• Totale assenza di crema
• Amaro spiccato e persistente
• Poca viscosità
• Tempi di attesa lunghi
• Manutenzione del dispositivo
• Pericolosità del dispositivo

Insomma, a parte il lato affettivo e fascinoso, il caffè della Moka non è proprio un granché, soprattutto perché al giorno d'oggi abbiamo delle alternative migliori.

Leggi anche: Bere il caffè dopo pranzo fa bene o male?

Caffè con la macchinetta: capsule e cialde

Uno dei metodi più utilizzati in assoluto per fare il caffè, soprattutto nel nostro Paese, è la macchinetta a capsule o cialde ESE 44.

Si tratta nel primo caso di gusci rigidi realizzati in plastica, alluminio o carta, mentre nel secondo di filtri piatti di materiale compostabile. Entrambe le tipologie si usano tramite apposite macchine per espresso e consentono di riprodurre a casa il classico caffè del bar.

Abbiamo già parlato in un altro articolo di come fare il caffè con la macchinetta, per cui ora ci soffermiamo direttamente sui pro e i contro di questa tecnica estrattiva:

Vantaggi

• Espresso cremoso
• Velocità di erogazione
• Comodità nello stoccaggio dei prodotti
• Acquisto di capsule e cialde online
• Sconti sui grossi quantitativi
• Abbonamenti con macchine in comodato d'uso
• Cialde e capsule compatibili di alta qualità a prezzo modico (prodotti Borbone e Caffè Tre Venezie ne sono un esempio)

Svantaggi

• Costo maggiore rispetto al caffè per Moka
• Manutenzione della macchina (se di proprietà)
• Costo della macchina (evitabile con il comodato d'uso gratuito)

Saremo di parte?

Forse sì, ma abbiamo scelto questo business perché riteniamo personalmente che l'espresso fatto con la macchinetta sia superiore a tutti gli altri.

Caffettiera francese (French Press)

Un metodo poco conosciuto da noi, molto in voga in altri paesi, è quello di fare il caffè americano con la caffettiera francese, detta anche French Press o pressofiltro, un apposito strumento che ne agevola la preparazione.

Ecco come fare il caffè americano con la caffettiera a stantuffo:

1. Scaldare 180 ml di acqua in un pentolino fino a farla sobbollire;
2. Mettere dentro la caffettiera 10 g di apposito caffè macinato per French Press;
3. Versare l'acqua calda al suo interno e mettere il tappo, senza abbassare lo stantuffo;
4. Dopo 2-4 minuto far scendere lentamente il filtro fino a giù e versare il caffè ottenuto nelle tazze.

Questa estrazione è semplice e poco elaborata, poiché alla fin fine si tratta semplicemente di fare un'infusione con la polvere di caffè e poi di separare la parte liquida da quella solida con un colino a maglia fine.

Ecco quali sono, secondo la nostra opinione, i pro e i contro del caffè-filtro preparato con la caffettiera francese:

Vantaggi

• Costo basso del dispositivo
• Semplicità di preparazione
• Caffè americano molto gustoso

Svantaggi

• Caffè acquoso rispetto all'espresso
• Totale assenza di crema
• Tempi di attesa lunghi per la preparazione
• Costo del caffè macinato apposito

In definitiva: se ti piace il caffè americano, il pressofiltro è una buona alternativa, ma sappi che non ha niente a che vedere con l'espresso che tutti conosciamo.

Caffettiera napoletana ('A cuccumella)

Un altro modo per fare il caffè, noto per lo più nel meridione d'Italia, è con la caffettiera napoletana, conosciuta in dialetto come 'a cuccumella.

Si tratta di un dispositivo esteticamente simile alla classica Moka, ma con una struttura interna molto diversa. Infatti per effettuare la percolazione la cuccumella deve essere capovolta a testa in giù una volta che l'acqua inizia a bollire.

Ecco come fare il caffè con la caffettiera napoletana:

1. Riempire la parte bassa acqua fino al limite segnato;
2. Inserire il cilindro interno con la parte forata verso l'alto;
3. Rimuovere il coperchio del filtro, riempire il vano con polvere di caffè per Moka e richiudere;
4. Montare la parte soprastante e mettere sul fuoco;
5. Quando il vapore inizia ad uscire dal beccuccio, spegnere il fornello;
6. Attendere 1 minuto e poi capovolgere la caffettiera tenendo ben saldi i manici, onde evitare aperture indesiderate;
7. Attendere 1-2 minuti e rimuovere il serbatoio dell'acqua, assicurandosi che la percolazione sia terminata;
8. Versare il caffè nelle tazzine.

Fare il caffè con la cuccumella è senza dubbio un'esperienza divertente, ma qualitativamente il risultato qual è?

Ecco i pro e i contro del caffè fatto con la caffettiera napoletana:

Vantaggi

• L'acqua scende lentamente ed estrae il caffè in maniera ottimale
• Costo basso del dispositivo e della polvere

Svantaggi

• Tempi lunghi di preparazione
• Totale assenza di crema
• Temperatura "bassa" della bevanda al momento del consumo
• Aroma simile al caffè della Moka

In sostanza, anche qui ci troviamo di fronte ad una tecnica suggestiva ma che, qualitativamente, in tazzina lascia il tempo che trova.

Caffettiera V60 (dripper)

Tra le tecniche più pirotecniche per fare il caffè in casa è doveroso menzionare la caffettiera V60, un vero e proprio dripper per preparare il caffè-filtro.

Si tratta di uno strumento dotato di un filtro in carta a forma di cono rovesciato, utile ad ospitare al suo interno la polvere di caffè e consentire una percolazione totalmente priva di residui.

Vediamo come si fa il caffè con la caffettiera V60:

1. Riscaldare l'acqua in un pentolino fino a farla sobbollire;
2. Bagnare il filtro V60 e posizionare al suo interno il caffè macinato (10 g per 180 ml);
3. Versare 1/4 dell'acqua calda sul caffè e attendere che coli nel serbatoio sottostante;
4. Una volta sceso tutto il liquido, versare lentamente il resto dell'acqua sulla polvere e attendere la completa percolazione;
5. Versare il caffè in tazza grande.

Ecco i pro e i contro del caffè fatto con la caffettiera V60:

Vantaggi

• Preparazione scenografica
• Perfetta filtrazione
• Utilizzo di miscele pregiate personalizzabili ed auto-macinate

Svantaggi

• Tempi di preparazione lunghi
• Caffè a temperatura "bassa" rispetto all'espresso
• Necessità di apposita macinatura dei chicchi (più grossa di quella per la Moka e più fine di quella per French Press)
• Totale assenza di crema

Anche in questo caso si tratta di una tecnica per la preparazione di un caffè americano, perciò se questo non è il tuo campo puoi saltare a piè pari questa metodologia. Oltretutto si tratta di una preparazione non semplice, più indicata per chi possiede delle conoscenze di base sulla macinatura del caffè.

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Considerazioni finali

Il mondo del caffè è bello perché è vario, perciò ti possiamo solo consigliare di provare anche altre preparazioni e tirare le tue conclusioni.

Per quanto ci riguarda, sebbene altre versioni siano intriganti e particolari, il miglior caffè rimane sempre l'espresso fatto con la macchinetta.