Perché molte persone sostengono che il caffè in vetro sia più buono? Una breve analisi riguardo a gusto, profumo e temperature.

Anche se magari sei un abitudinario del caffè in capsule o in cialde ESE 44, ti sarà probabilmente capitato di entrare in un bar e sentire la persona accanto a te ordinare un cosiddetto "caffè al vetro".

Oppure, forse, quella persona sei proprio tu e qualche amico ti ha messo la pulce nell'orecchio riguardo le reali differenze tra la tazzina di vetro e quella in porcellana per bere al meglio un espresso coi fiocchi.

Da professionisti del settore della vendita di caffè online, possiamo senz'altro assicurarti che ci sono varie diversità tra le due alternative e nelle prossime righe ti spieghiamo il perché.

Andiamo subito a scoprire se è vero che il caffè in vetro è più buono, o meno, di quello classico in ceramica bianca.

Cosa cambia tra il caffè in vetro e quello in tazzina di porcellana? Pro e contro dell'espresso in tazzina di vetro.

Partendo dal presupposto che macchina erogatrice e polvere utilizzata siano le stesse, ad esempio una squisita miscela Caffè Borbone, andiamo a scoprire quali sono i vantaggi e gli svantaggi che offre una percolazione in tazzina di vetro.

Ecco quali sono i pro del caffè al vetro:

• Aspetto suggestivo ➤ La trasparenza del contenitore ti consente di apprezzare le sfumature di colore dell'espresso dalla schiuma in giù, ancor meglio se viene aggiunto del latte montato a caldo.
• Crema spettacolare ➤ La forma tronco-conica delle tazzine garantisce un ottimo sostegno per la crema, che risulta ben persistente se il caffè è di buona qualità.
• Ottima detergenza ➤ Il vetro non è poroso e dunque la sua pulizia è perfetta al 100%.

Ovviamente, esistono anche degli svantaggi nell'impiego di questo materiale:

• Tenuta termica non impeccabile ➤ Il vetro cede calore molto più in fretta della ceramica.
• Opacità della tazzina dopo tanti lavaggi ➤ In questo caso entrano in campo molti fattori, quali le temperature di lavaggio e i detergenti vari, ma ti sarà certamente capitato di notare un'opacizzazione delle tazzine dopo molti cicli di lavastoviglie (cosa antipatica soprattutto al bar).
• Fragilità ➤ Come ben sappiamo, quando cade o subisce urti, il vetro si scheggia e spacca facilmente.
• Dissipazione dell'aroma ➤ La svasatura della tazzina fa sì che il profumo del caffè si disperda più facilmente nell'aria e ciò che vola via non sarà più presente quando lo berrai.

Andiamo ora a conoscere meglio i pro e contro del caffè in ceramica.

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Espresso classico in tazzina di porcellana: cosa cambia dal caffè al vetro? Vantaggi e svantaggi.

Dato che parliamo della soluzione più comune nei bar e nelle case in cui sono presenti delle macchine in comodato d'uso, probabilmente non avrai nemmeno mai badato alle differenze esistenti tra tazzina in vetro e porcellana.

Ma oggi siamo qui per soffermarci un secondo e valutare se esista davvero un "perché" del caffè al vetro oppure si tratti puramente di un vezzo di alcuni amanti dell'espresso.

Per farlo, analizziamo i vantaggi del contenitore di porcellana:

• Ottima tenuta del calore ➤ La classica tazzina di porcellana, oltre che essere solitamente molto più spessa di quella in vetro, garantisce una conservazione termica maggiore rispetto al vetro.
• Conservazione degli aromi volatili ➤ La curva che chiude il bordo della tazzina lievemente verso l'interno, fa sì che anche i profumi e le note aromatiche più sfuggenti e delicate restino all'interno del contenitore.
• Sensazione tattile accogliente ➤ Il bordo grosso della ceramica, arrotondato e liscio, conferisce un contatto con le labbra più confortevole rispetto al vetro, in linea di massima più spigoloso e fine.
• Resistenza ai lavaggi ➤ La solidità del materiale consente una perfetta conservazione della tazzina anche dopo tanti lavaggi in lavastoviglie.

Dal canto suo, sebbene sia l'evergreen del servizio caffè, l'utilizzo del contenitore di ceramica comporta anche degli svantaggi:

• Porosità del materiale ➤ Dopo un utilizzo prolungato nel tempo, la porcellana tende a macchiarsi sul fondo in maniera indelebile.
• Visibilità ridotta ➤ Hai la possibilità solo di "affacciarti" oltre il bordo e apprezzare solo la crema del tuo espresso, ma non quello che c'è sotto.

Bene, ora che abbiamo schematizzato un pochino i pro e i contro dei due tipi di tazzina, andiamo a tirare le nostre conclusioni.

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Considerazioni finali sull'arcano "caffè in vetro o porcellana?".

Come hai potuto notare, esistono dei pregi e dei difetti sia nell'utilizzo della tazzina di vetro che quella di porcellana per preparare e gustare un caffè.

Il caffè al vetro risulta senza dubbio molto suggestivo e appariscente con la sua trasparenza, ma per contro si raffredda prima e potrebbe risultare meno fragrante quando lo porti a naso e bocca.

Dall'altro lato, la tazzina di porcellana ti garantisce un espresso bollente e profumato, ma che non darà particolari emozioni dal punto di vista visivo.

In tal senso, riteniamo che non si possa parlare di un contenitore migliore dell'altro, quanto puramente dei gusti personali dell'utente. Il nostro consiglio è quello di provare entrambe le versioni e decidere, in autonomia, quale ti fa vivere un'esperienza complessiva più appagante.

Ricorda, quello che conta per godere di un espresso eccellente sono:

• La qualità della miscela
• Una corretta pulizia dell'erogatore
• La perfetta percolazione della polvere di caffè

Perciò, scegli con attenzione il tuo bar di fiducia, ma ancor di più il tuo rivenditore di capsule caffè, e, se non ci conosci, è giunto il momento di dare un'occhiata al nostro cialde shop!